Se lo chiede un lettore di Avvenire, quotidiano dei vescovi italiani (finanziato anche con i soldi dei non credenti):
«SILENZIO STAMPA SU ODIFREDDI»
Caro Direttore, da un po’ di tempo sulla stampa cattolica compaiono commenti, precisazioni, critiche nei riguardi di Odifreddi. Io consiglierei invece il silenzio stampa, lasciando che il professore segua il suo iter senza interferenze di alcun genere. Infatti, a ben considerare, egli con il suo modo di pensare rappresenta la sesta prova dell’esistenza di Dio e della verità della religione cristiana – non c’altra spiegazione. Se poi i cristiani sono preoccupati per la sua anima, possono anzi debbono pregare per lui. Non c’altro da fare, a meno che non sia un caso patologico, ma allora non più di competenza ecclesiale.
Alfio Corona Torino
Da notare che non è la prima volta che su Avvenire si chiede la censura di Odifreddi, ma si sa: i cattolici sono tremendamente ripetitivi, basti pensare alla recita del rosario.
Peccato che questi appelli siano involontariamente comici.
Mah…
Più che altro sarei curioso di sapere quali sono le altre cinque prove dell’esistenza di Dio e soprattutto della verità della reilgione cristiana.
Credo alluda alle prove di Tommaso D’Aquino, peraltro confutate da secoli, curiosamente ad opera di altri cristiani.
Immagino Odifreddi come tremera di fronte a queste dichiarazioni.
Che ridicoli, i cristicoli.
La prova definitiva dell’ESISTENZA del Dio di GESU’ CRISTO è stata da me data all’amato Popolo Italiano in data 8 Dicembre 2005.
E’ ovvio che non l’ho potuto comunicare a decine di milioni di connazionali.
L’ho comunicato ad oltre 333 massime Personalità della Repubblica Italiana e, per sola conoscenza, alla Santa Sede dello Stato Vaticano. L’ho fatto con l’Opera epistolare-profetica intitolata: “LA DIVINA COMMEDIA BIS”, iniziata il 25/10/1993 e terminata il 25/10/2005 (12 anni).
Con quali titoli l’ho fatto?
Ne cito 1 solo: posseggo la Fede in Cristo senza il DUBBIO, vale a dire che mi reputo l’unico IMBECILLE esistente al mondo.
Qual è stata la reazione dei miei illustrissimi 333 interlocutori?
Hanno reagito nella maniera più semplice possibile: ritenermi come si ritiene, di fatto, DIO, ovvero PERSONA INESISTENTE. Il che, nella fattispecie, è un FALSO solare.
Staremo a vedere DIO, attraverso la mia umilissima persona, rinchiusa in “manicomio privato” dal 2/3/1994, come reagirà.
Mi reputo l’Uomo più felice al mondo che non manco di nulla, perché totalmente appagato della vita. Vivete tutti come in “manicomio” e di questo non mi compiaccio e farò di tutto per liberarVi. Compio 70 anni il 23/1/2009.
AsteneteVi dal rispondere qui, perché non garantisco di poter ritornarci a leggere.
Chi desidera approfondire, consiglio di commentare su Splinder o Eascioblog.
Un caro saluto circolare
Inenascio Padidio 🙂
Dovrebbe essere chiara, lampante, definita la differenza tra la sesta prova ecc. ed un caso patologico ma così non sembra essere per il lettore. In altre parole, di fronte ad un caso patologico, bisogna indagare bene per assicurarsi che sia un caso patologico davvero e non la sesta prova ecc oppure la verità cristiana.
In altre parole, il lettore dice: tra un caso patologico e la sesta prova ecc c’è una differenza che non so cogliere. E questo non a caldo, ma “a ben considerare”.
La mia modestissima opinione è che continuando a leggere l’avvenire le coglierà ancora di meno.
Pierluigi
La prova dell’esistenza di ‘sto càzzo!!