Ecco le prime sgangherate reazioni cattoliche alla decisione della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sulla presenza dei crocifissi nelle aule scolastiche:
Seguono le pacate riflessioni di Filippo Facci:
Blog perentoriamente laicista
Ecco le prime sgangherate reazioni cattoliche alla decisione della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sulla presenza dei crocifissi nelle aule scolastiche:
Seguono le pacate riflessioni di Filippo Facci:
“Un fatto estetico”? Un uomo torturato e inchiodato a una croce? Ammazza oh, che estetica…
Inoltre tra le statue (che sono monumenti e quindi delle forme d’arte, oltre che di cultura) e dei piccoli crocifissi c’è una bella differenza.
condivido purtroppo l’opinione di Facci. Quante mistificazioni intorno a sto crocifisso nelle aule!!!!
Vorrei vederli sti “acculturati” dal crocifisso cosa ne penserebbero se io mi presentassi in aula scolastica o in tribunale con un piccolo patibolo con appeso un piccolo uomo impiccato alla forca, come mio simbolo religioso.
D’accordo con Facci tranne che sul fatto che la croce è un simbolo religioso. La croce è PER CLULTURA STORICA un simbolo di morte, uno dei tanti mezzi per adempiere alla pena di morte.
Il simbolo cristiano cattolico è stato originariamente un pesce.