Segnalo una brillante operazione della Polizia Postale di Ascoli Piceno:
http://www.ilrestodelcarlino.it/ascoli/cronaca/2011/03/14/473733-video_blasfemi_youtube.shtml
Un pericoloso giovinastro senese è stato denunciato a piede libero per aver pubblicato su YouTube alcuni video blasfemi che prendevano di mira Ratzinger e la Chiesa Cattolica Apostolica Romana.
Ovviamente la sempre splendida Google ha attivamente collaborato alle indagini preliminari, spifferando immediatamente i dati identificativi dell’indagato.
Cioè… Volete dire che la PS ha il tempo di pensare a queste minchiate? Prendo atto di questo e diminuisco drasticamente la stima che avevo nei confronti degli uomini in divisa! Ciò significa in maniera inequivocabile che la polizia non è più al servizio del cittadino: a questo punto che lo stipendio se lo facciamo passare dal vaticano, visto che lavorano al suo, di servizio.
Pensa che il tipo in questione ora è indagato e rischia tot anni di galera, ma il suo canale su YouTube (nessuno200) NON è stato chiuso e i video NON sono stati cancellati.
Complimenti a Google per aver fornito tutti i dati del tipo… un’azienda che va assolutamente boicottata!
Non capisco il problema di Ratzi vestito da Hitler. La divisa nazista l’ha indossata veramente. Sono i baffetti il problema? Permalosetti, eh…
Se vestiva il diavolo da papa invece lo accusavano di “elezione del papa non autorizzata”??
io penso che se la chiesa cattolica si comportasse da vera chiesa cristiana e non da chiesa corrotta ci sarebbe molta meno gente a criticarla e molta più gente a seguirla. Ma è utopia.